Comunicazione del Presidente
Cari Associati,
come saprete qualche giorno fa è venuto a mancare prematuramente Gianluca Rotondano.
Desidero ricordarlo con poche parole perché in queste occasioni spesso si rischia di scivolare nella retorica.
Ciò che resterà sempre nella mente e nei cuori di chi lo ha conosciuto è il suo profilo umano. Se ne è andato un padre premuroso, un nostro amico e soprattutto un uomo buono e semplice. Sempre sorridente, attento e disponibile alle necessità di pazienti, Colleghi e amici.
La chiesa di Capaccio, dove si è svolto il funerale, era stracolma di persone della cittadina dove viveva con la sua famiglia. Tutti hanno voluto dare l’ultimo saluto all’amico e illustre professionista di Napoli, giunto nella piccola comunità “in punta di piedi per diventare presto riferimento per molti di loro”, come ha ricordato il parroco durante l’omelia. Al termine della funzione sono intervenuti in tanti, commossi nel raccontare l’umanità di Gianluca. Non le solite frasi di circostanza, ma la sincera testimonianza dell’affetto che era riuscito a catturare.
Gli stessi sentimenti con cui ha conquistato tutti noi Colleghi, che lo ricordiamo ancora increduli per l’improvvisa scomparsa.
Del suo profilo professionale credo ci sia davvero poco da dire perché Gianluca ha rappresentato al meglio la figura del ricercatore dedito alla progettazione e realizzazione di studi clinici apprezzati dalla comunità scientifica nazionale ed internazionale.
Inoltre ha ricoperto incarichi di grande rilevanza in Sied, da quelli regionali campani a quelli nazionali, contribuendo alla crescita della nostra Società Scientifica.
Noi abbiamo perso un apprezzato professionista e sincero amico, la sua numerosa famiglia un costante riferimento e tutti oggi ci sentiamo un po’ più soli. Ciao Gianluca e grazie.
Italo Stroppa a nome di tutti i soci SIED che ho l’onore di rappresentare